Ringiovanimento
cutaneo
Gli ormoni femminili (estrogeni e progesterone)
svolgono un ruolo essenziale per mantenere la giovinezza della
pelle, garantendo il processo di idratazione, la tonicita’, lo
spessore del derma e dell’epidermide. Dopo i 40 anni,questa
produzione rallenta progressivamente e gli inestetismi causati
dall’invecchiamento si accentuano: secchezza cutanea, perdita di
tonicità, rilassamento dei tratti del viso. Nell’invecchiamento
cutaneo, oltre ai fattori ormonali, giocano un ruolo essenziale la
predisposizione genetica, le norme comportamentali, (come
l’alimentazione più o meno ricca di vitamine ed elementi
antiossidanti, il fumo) e, soprattutto, il “photoaging”
indotto dall’esposizione alla luce solare. Pertanto, il concetto
Medico Estetico di “ringiovanimento cutaneo” di
viso/collo/decolleté, prevede una serie di strategie orientate
verso due fronti essenziali: L’EPIDERMIDE e il DERMA. I
risultati attesi porteranno ad una visibile riduzione e, a volte,
scomparsa delle “rughe “, inducendo a livello
dell’epidermide un aumento cellulare, una coesione dello strato
corneo, un’idratazione ottimale ed una grana cutanea più
omogenea e, a livello dermico, una riproduzione importante di
fibroblasti, collagene, elastina, acido ialuronico, che assicurano
il volume e la tonicità della pelle.
A.
Peelings,Rivitalizzazione, Luce Pulsata: INDICAZIONI
- Effetto “ LIFTING ” (miglioramento di tono, elasticita’,
luminosita’ cutanea);
- Bioristrutturazione dermo-epidermica con stimolazione di
fibroblasi, collagene ed elastina
- Tonificazione delle fasce muscolo connettivali;
- Riduzione delle microrughe da photoaging, delle ipercromie
(macchie), e degli esiti cicatriziali.
B.
Filler (riempimento): INDICAZIONI
- Correzione delle rughe del terzo medio e inferiore del viso:
nasolabiali, sottolabiali, perioculari;
- Correzione delle depressioni da scivolamento fisiologico dei
tessuti ( zigomi,zona malare etc.;
- Riempimento labbra.
C.
La tossina Botulinica: INDICAZIONI
- Correzione delle rughe del terzo superiore del viso (glabellari
e orizzontali, perioculari);
L’utilizzo sinergico di tali strategie, adeguate al quadro
clinico, alla tipologia cutanea, al grado di invecchiamento
biologico e di reversibilità degli inestetismi cutanei ,indurrà
un “ringiovanimento cutaneo” in tempi brevi e di lunga durata.
IL CHECK UP CUTANEO
Fondamentale per stabilire la giusta terapia è una indagine
“diagnostico- strumentale” della pelle: Esame obiettivo (Lente
di ingrandimento, luce di wood), Test di sensibilità con acido
lattico (sec.Bartoletti/Ramette), Test di elasticità, (per
valutare il trofismo cutaneo), Sebometria (per valutare la quota
lipidica cutanea), Corneoidrometria (per valutare il grado di
idratazione cutanea), PHmetria (per valutare il Ph della pelle),
determinazione del fototipo.
Dopo questa fase primaria dedurremo se la pelle è normale,
disidratata o seborroica ed il grado di invecchiamento biologico
in cui si trova. Quindi si prescriverà una linea cosmetica
domiciliare restituiva e/o idratante “personalizzata”, una
eventuale integrazione con antiossidanti, e, naturalmente, un
protocollo di terapie ambulatoriali appropriate. È soltanto dopo
un check up cutaneo accurato che le diverse strategie, adeguate al
quadro clinico,alla tipologia cutanea,al grado di invecchiamento
biologico e di reversibilità degli inestetismi cutanei,
indurranno un miglioramento in tempi brevi e di lunga durata.
PERCHÉ IL RINGIOVANIMENTO CUTANEO È UN PROGETTO GLOBALE!
IL PEELING
È una tecnica specifica per il rinnovamento degli strati
superficiali dell’epidermide. Consiste nella rimozione rapida e
controllata delle cellule dello strato corneo,e nella stimolazione
del derma. La profondità del peeling dipende dal tipo e dal ph
dell’acido usato e dal tempo di esposizione. Pur essendo una
pratica semplice è comunque una terapia di assoluta competenza
medica.
Oggi la tendenza orienta verso procedimenti che non interferiscano
con la vita di relazione, residuando rossori o vistose
esfoliazioni e quindi non a caso i moderni peelings sono altamente
tollerati e “soft”. Nell’immensa panoramica dei principi
esfolianti, i più utilizzati sono: glicolico, piruvico,
tricloroacetico, mandelico, fenolo, resorcina, salicilico, da soli
o in associazione (alfabeta, High potency peel, Yellow peel,
Almond plus). La scelta del peeling va appunto effettuata dal
medico, in base alle reali indicazioni e dopo un accurato check up
cutaneo. Se il peeling è “giusto”, si ottiene un immediato
miglioramento della pelle senza disagi per la paziente.
Come si effettua la seduta?
Il medico distribuisce l’acido zonalmente con un
pennello,monitorando le variazioni cutanee con lente scialitica e
rimuovendolo con acqua dopo qualche minuto. La metodologia e’
totalmente indolore. Al termine del peeling la pelle è lievemente
arrossata, ma altamente “ricettiva” ad accogliere le fasi
successive della seduta, e completamente “permeabile” alla
veicolazione di principi attivi (collagene, elastina, vitamine
etc.).
BIORISTRUTTURAZIONE: BIOSTIMOLAZIONE
Anche in questo caso la scelta soggiace alla tipologia
dell’inestetismo cutaneo. In linea di massima bioristrutturare o
biostimolare significa “immettere” dei principi attivi nel
derma. Se prevale una dermocalasi cutanea e’ indicato il PDRN (polidesossiribonucleotide),
potente stimolatore dei fibroblasti e delle proteine della matrice
autologa. Multiple iniezioni sottocutanee su viso,collo e decolleté
riescono a conferire in poche sedute un visibile effetto di
sostegno e ripristino tissutale. Invece, la biostimolazione con
precursori o principi attivi (vitamine,aminoacidi, etc.),evoca un
miglioramento generale di colore, tono, luminosità e tensione
cutanea, veloce e molto duraturo. Nel metodo classico queste
tecniche prevedono l’utilizzo di aghi sottilissimi con cui
introdurre le sostanze nel derma; la metodologia è molto delicata
e non residua quasi mai ematomi. Soprattutto, è ben tollerata
perché completamente indolore per l’uso di anastetici spry o in
crema.
FOTORINGIOVANIMENTO CON "LUCE
PULSATA"
La nuova tecnologia della LUCE PULSATA ha aperto una nuova
esaltante possibilità, cioè un trattamento efficace sulle
macchie dell'età, i capillari del volto, le fini rughette, con un
miglioramento della trama e della consistenza cutanea, senza
causare assolutamente effetti collaterali.
Il fotoringiovanimento con luce pulsata è un trattamento che è
possibile ripetere 2-3 volte l'anno per ritardare fortemente i
processi di invecchiamento cutaneo. Dopo ogni seduta è possibile
riprendere le proprie attività immediatamente dopo il
trattamento, secondo le esigenze legate al moderno stile di vita,
con una soluzione non invasiva (non vi è ne abrasione nè
ablazione dei tessuti), sicura ed efficace. Non è un laser
ma luce ad ampio spettro; a differenza del laser che utilizza una
sola lunghezza d'onda coerente, la luce pulsata ne produce circa
seicento. In teoria si tratta di un'ottima metodologia, capace di
determinare una epilazione efficace, in virtù delle svariate
lunghezze d'onda (da 590 a 1200 nm) in grado di colpire la pelle
inducendone un “foto-ringiovanimento”. Per eliminare i segni
di invecchiamento legati all'esposizione solare, le macchie e i
capillari, la sorgente di Luce Pulsata emette un flash con un
ampio spettro di luce che viene assorbita dalla maggiore
concentrazione di melanina e emoglobina presente nelle lesioni
trattate. La Luce trasformata in Calore, innalza la temperatura e
provoca una leggera lesione controllata dello strato superiore del
derma senza causare alcun danno all'epidermide. Si stimola così
un processo di guarigione che determina la neoformazione di
collagene causando un aumento di tensione della cute sovrastante e
quindi rendendo la pelle più chiara, più elastica, più liscia,
con una trama più sottile, con la conseguente scomparsa delle
rughe più sottili e migliorando l'aspetto generale.
Clinicamente l’effetto della neoformazione di collagene si
evidenzia alcuni mesi dopo il ciclo di trattamenti (circa 8-10
distanziati di 10 giorni l’uno dall’altro).
L’effetto sarà soprattutto evidente sulle microrughe e sullo
stato generale (texture, luminosità e turgore) della cute.
A livello dei capillari e delle macchie del viso la Luce Pulsata
innalza la temperatura provocandone la distruzione senza causare
altri danni ai tessuti sani che contengono una concentrazione di
melanina molto inferiore a quella delle lesioni da trattare.
I FILLERS (RIEMPIMENTO)
Ci addentriamo ora in una pagina stupefacente, in cui la RUGA ,
pur avendo impiegato molti anni per formarsi, può scomparire in
cinque minuti, e senza bisturi! I fillers sono sostanze
iniettabili con le quali si ottiene una correzione totale delle
rughe profonde e/o superficiali.
Riassorbibili, semipermanenti o definitivi che siano, i fillers
autorizzati sono sostanze atossiche, non allergeniche, di
provenienza conosciuta; in particolare, quelli da noi utilizzati,
non essendo di origine animale, non richiedono test di reazione
cutanea e possono essere impiantati subito. Ciò non esclude che
lo storico “collagene”, pur soggiacendo a test di tolleranza,
rappresenti sempre un filler riassorbibile di eccezione,
specialmente sulle rughe molto sottili. A tutt’oggi, il filler
più maneggevole è l’ACIDO IALURONICO, una sostanza già
presente in natura nelle nostra pelle, ma la cui concentrazione
diminuisce fino ad arrestarsi dopo i quaranta anni di età.
L’acido ialuronico è un gel viscoelastico, in siringhe da 1
cc., e viene iniettato con aghi sottilissimi (30 G.). È ideale
per tutte le rughe sottili (perioculari, anche dette “zampe di
gallina”, perilabiali, e cioè le piccole fissurazioni sul
labbro superiore,oblique della bocca,cioè le rughe che discendono
dagli angoli del labbro inferiore, glabellari, posizionate al
centro della radice del naso) ma può essere usato anche per rughe
profonde e depressioni dei tessuti molli (nasolabiali, cioe le
rughe che partono dalle narici al labbro, zigomi, guance, labbra).
L’iniezione dei fillers è indolore ( si utilizza
dell’anestetico locale).
Quanto tempo dura la correzione?
La durata nel tempo dipende da molti fattori: grado di idratazione
cutanea,trofismo, età della paziente, mimica faciale, tecnica di
impianto; generalmente il completo riassorbimento si osserva da 3
a 12 mesi. Si consiglia comunque, almeno nei primi tempi, di
eseguire i ritocchi ogni tre mesi evitando il completo
riassorbimento del materiale. È tuttavia raro che,nonostante il
riassorbimento,la ruga trattata torni come prima, poiche’questi
acidi tendono a “ stimolare” la produzione autologa di
collagene e acido ialuronico naturale.
E se invece si desiderasse una correzione
DEFINITIVA?
Esistono a tutt’oggi materiali sicuri,non allergenici e conformi
al nostro principio di salvaguardia di “salute e benessere”
innanzi tutto. L’importante è che siano di provenienza
conosciuta e con indicazioni precise.
I materiali definitivi si impiantano preferibilmente su rughe
profonde o per il riempimento di labbra, zigomi, depressioni in
genere.
Quello da noi utilizzato, con certificazione Cee, è la “POLIACRILAMIDE”,
un gel viscoelastico che si integra nei tessuti, assumendo al
tatto la consistenza naturale del tessuto circostante. Come
“definitivo”, ovviamente dura per sempre.
I RISULTATI MIGLIORI SI OSSERVANO CON L’USO COMBINATO DI
PRODOTTI DEFINITIVI per le rughe profonde e RIASSORBIBILI per le
rughe piu’ sottili e superficiali.
LA TOSSINA BOTULINICA
Finalmente, l’autorizzazione Ministeriale dell’Aprile 2004 ha
sancito la liberalizzazione d’uso della TOSSINA BOTULINICA a
scopi estetici, riconoscendola come primo ed unico trattamento
nella correzione delle rughe glabellari.
Il botulino è un farmaco che interrompe la trasmissione
dell’impulso nervoso a livello delle sinapsi acetilcolinergiche.
In parole semplici,determina una sorta di “paralisi
temporanea” dei gruppi muscolari in cui viene immessa.
Terapeuticamente, ciò giova a tutte quelle rughe che come genesi
riconoscono la “mimica”,e sulle cosiddette rughe di
“espressione”, in cui un blocco del “movimento”impedirebbe
il loro formarsi ed evolversi. Ma anche sulle rughe già formate,
la tossina botulinica induce una sorta di distensione, e quindi la
scomparsa totale. Ecco perché il grande successo di tale
metodologia in tutto il mondo, pervenuta in Italia solo ora (per
razionali accertamenti di sicurezza), ma già molto diffusa e
ricca di consensi. Una strategia peraltro completamente scevra da
rischi, sempre che sia eseguita da Medici esperti. La Tossina
Botulinica viene iniettata con multiple iniezioni nel ventre
muscolare dei piccoli gruppi muscolari. L’effetto è tardivo:
dopo tre o quattro giorni le zone trattate si “distendono”
inducendo la scomparsa delle rughe orizzontali della fronte, delle
glabellari (quelle alla radice del naso), delle perioculari (le
cosiddette zampe di gallina), e determinando un giovanile
sollevamento dell’arcata sopracciliare (effetto lifting).
Purtroppo la sua azione ha una durata di tre/sei mesi, ma il
rapporto costo-beneficio è talmente elevato da conferire a tale
strategia una posizione privilegiata nella Medicina antiaging.
COME
ARTICOLIAMO LE SEDUTE ANTIAGING: Protocollo
4 sedute di
PEELING + BIORISTRUTTURAZIONE / BIOSTIMOLAZIONE
quindi
FILLERS e/o la TOSSINA BOTULINICA
Ripetiamo il ciclo ogni sei mesi…e fermiamo il tempo per SEMPRE!
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