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AUTOTRAPIANTO DI
CAPELLI
La calvizie o Alopecia indica una carenza o assenza dei capelli;
pertanto il trapianto dei capelli serve a rinfoltire le zone dove il
capello viene a mancare.
CHE COS’È L’ALOPECIA?
Esistono
varie scale per misurare il grado, il livello o la gravità della
calvizie.
Il trapianto di capelli può rappresentare una valida soluzione per
ridurre il proprio livello di calvizie.
CALVIZIE ANDROGENETICA O SEBORROICA
Ne soffre circa il 70 % degli uomini dopo i 25 anni di età.
Colpisce in particolare l’uomo, è ereditaria e dipende dalla sensibilità
costituzionale (genetica) dei follicoli piliferi all'azione del
testosterone, gli ormoni maschili, e all’azione del diidrotestosterone;
l'unica causa è la predisposizione familiare.
Lo stress è certamente una concausa insieme all'eccessiva produzione di
sebo e forfora. La calvizie comincia in modo lento e progressivo, con
l'arretramento della linea di attaccatura dei capelli a livello frontale;
il capello riduce la sua fase di crescita (fase anagen) e può arrivare a
vari livelli di gravità per poi stabilizzarsi.
Una soluzione per bloccare o rallentare il decorso della calvizie è
l'uso di una terapia a base di prodotti farmacologici, prescritti dal
proprio medico. Se si desidera ridurre gli effetti
della calvizie si può ricorrere al trapianto di capelli.
Più ampio e profondo è l’arretramento, più rapido e grave sarà il
livello della calvizie.
Viene quasi sempre risparmiata una corona di capelli posteriore e
laterale alla nuca ed alle tempie. Per questo per il trapianto di
capelli vengono prelevati i follicoli dalla nuca (zona donatrice),
perché questi non sono soggetti alla calvizie presente in altre zone
della testa.
CALVIZIE FEMMINILE
Anche la donna con l'avanzare dell’età va incontro ad un diradamento
fisiologico.
Talvolta però si può presentare una forma di alopecia androgenetica
ereditaria, perciò anche la donna può sottoporsi ad un trapianto di
capelli (calvizie o alopecia femminile).
La perdita per la donna è lenta, ma il diradamento rispetto all’uomo è
più diffuso.
All'origine di questa disfunzione ormonale possono risultare alcuni
fattori: dieta sbagliata, allattamento, menopausa, stress, terapie
particolari, disturbi dell'apparato ovarico e dei surreni, ma spesso è
dovuta all’aumento di produzione di ormoni maschili.
DIVERSI GENERI DI CALVIZIE
CALVIZIE AREATA
La calvizie areata (o Area Celsi) è ereditaria ed è causata da un
disturbo del sistema immunologico.
Si manifesta nei giovani con chiazze di forma tondeggiante od ovale e
può estendersi all’intero cuoio capelluto.
Spesso regredisce completamente in pochi mesi ma in taluni casi si
stabilizza per tutta la vita o si ripresenta saltuariamente. La
percentuale dei casi in cui si stabilizza per tutta la vita è bassissima
(1 o 2 %) e per questo l'unica soluzione possibile è il trapianto di
capelli.
CALVIZIE DA CARENZE ALIMENTARI
Calvizie causata da una forte carenza di vitamine, proteine, aminoacidi
o oligoelementi minerali.
CALVIZIE CICATRIZIALE
Nel cuoio capelluto i follicoli piliferi possono scomparire in seguito
ad ustioni, incidenti stradali, tricotillomania, asportazioni di tumori,
infezioni micotiche (funghi)
CALVIZIE REVERSIBILI
Possono verificarsi forti cadute dei capelli, che generalmente
regrediscono in modo spontaneo, a seguito di stress, stati febbrili,
parto, interventi chirurgici, terapie con farmaci chemioterapici.
TERAPIA MEDICA
Il medico può prescrivere dei farmaci anti-androgeni, capaci di ridurre
la trasformazione dell’eccesso di testosterone in diidrotestosterone,
quali la finasteride (possibilità di disturbi della sfera sessuale e
riproduttiva), la serenoa repens detta anche saw palmetto o palmetto
nano ed il minoxidil.
Sono anche spesso consigliati degli integratori alimentari ricchi di
aminoacidi, vitamine e minerali.
Esiste anche una nuovissima
tecnica detta "Mesoterapia
Tricologica" che stimola la crescita e il 'risveglio' di
bulbi in stadio Telogen ovvero capelli in fase quiescente con
bulbo atrofico. Consiste nel praticare microiniezioni nel cuoio
capelluto, il trattamento si svolge in pochissimi minuti ed è
totalmente indolore.
INDICAZIONI ALL’INTERVENTO
L’intervento è sconsigliato fino ai 18/20 anni, poiché la calvizie non
ha ancora completato la propria progressione.
Nei soggetti predisposti alla calvizie lo si consiglia, invece, anche in
forma preventiva di una calvizie totale per allontanare, attraverso
progressivi rinfoltimenti programmati, l’età nella quale la propria
immagine sia definitivamente connotata dalla testa calva.
Come
indicazioni all’intervento avremo:
diradamento di capelli
fronte troppo alta
cute visibile sotto i capelli
effetto “bambola” di precedenti operazioni chirurgiche
calvizie e alopecia androgenetica
desiderio di correggere forti stempiature o la chierica.
cicatrici a livello del cuoio capelluto.
VISITA
Durante la visita con lo specialista in chirurgia estetica dei capelli
verrà esaminata la zona diradata o soggetta a calvizie. Il chirurgo
valuterà con il paziente che tipo di rinfoltimento potrà essere fatto e
quante sedute sarà necessario eseguire per ottenere un buon risultato.
Si dovranno valutare lo spessore dei capelli, la densità della zona
donatrice, l'attaccatura della nuova linea frontale, la fisionomia e lo
stadio della calvizie.
La valutazione dell’estensione della zona calva da coprire e della
densità e qualità dei restanti capelli spetta al chirurgo.
Sono esclusi dall’autotrapianto di capelli gli stadi sesto o settimo
della classificazione di Norwood, cioè quando la calvizie è molto grave
e molto estesa, quindi quando il rapporto tra zona donatrice e
superficie calva non consente l’intervento.
E’ sempre meglio eseguire il trapianto dei capelli dopo i 24-25 anni
quando l’evoluzione della calvizie appare stabilizzata.
Il chirurgo prescriverà alcune indagini cliniche per
accertarsi del corretto stato di salute del paziente. Quindi la
settimana prima dell’operazione, non si dovranno assumere farmaci che
contengano acido acetilsalicilico (Aspirina) ed altri composti che
possano aumentare il rischio di sanguinamento nel corso dell’intervento.
IL TRAPIANTO FOLLICOLARE MONOBULBARE F.U.E.
Il trapianto follicolare FUE viene effettuato mediante un
microaspiratore monobulbare con un microbisturi circolare detto "punch",
in grado di prelevare uno
o due bulbi dalla zona donatrice.
COMPLICANZE
L’utilizzo di capelli “donati” dallo stesso individuo esclude, a priori,
qualsiasi rischio di rigetto. La tecnica migliore è quella dei
microinnesti o FUT (Follicolar Unit Transplantation), nella quale il
capello viene espiantato con un “cilindretto" di cuoio capelluto, una
piccola “zolla” di cute donatrice, che favorisce l’attecchimento del
follicolo, la “radice” trasferita, senza dividere i bulbi collegati tra
di loro: con la tecnica dei microinnesti l’intervento è garanzia sicura
di rinfoltimento.
POST-OPERATORIO
Un certo grado di gonfiore alla fronte ed alle palpebre sarà presente
nei 2-3 giorni successivi, che gradualmente scenderà in basso alle
guance, per scomparire nel giro di 7 giorni. Nel frattempo si possono già
lavare i capelli 1-2 volte alla settimana. Durante questo periodo sono
comunque da evitare sport o attività che potrebbero, con un urto o
sfregamento della
testa, nuocere all’attecchimento dei bulbi.
Dopo l’intervento si formano delle piccole croste in corrispondenza
degli innesti, le quali cadranno in 20 giorni, così come i capelli
trapiantati. Tuttavia ciò non deve destare preoccupazione, perché si
tratta di una normale reazione fisiologica; entro 3/5 mesi il follicolo
ricomincerà il suo normale ciclo di vita, che sarà permanente e durerà
per tutta la vita del soggetto.
Una volta trapiantati nella zona calva i
capelli trapiantati non si assottigliano più, perché non sono sensibili
agli ormoni e non sono quindi colpiti dalla calvizie; i capelli
trapiantati si comportano come capelli normali e si rinnovano
periodicamente.
RISULTATO
I capelli reimpiantati nella nuova sede seguiranno esattamente il verso
di crescita appropriato. Inoltre si eviterà l'effetto "bambola" dovuto
al trapianto di più bulbi nella stessa sede. Il rinfoltimento, poi, sarà
studiato accuratamente per ciascuno e non standardizzato. La ricrescita
avverrà in circa 4-9 mesi fino ad oltre un anno.
AUTOTRAPIANTO DI CAPELLI
Cura della calvizie
Attualmente viene utilizzato il micro autotrapianto follicolare FUSS
ovvero il trapianto dei singoli follicoli piliferi (contenenti da uno a
quattro bulbi) detti anche microinnesti, l’effetto finale risulta molto
naturale.
Un’innovativa tecnica che consente in sole 3-4 ore di intervento di
impiantare aree calve, anche molto estese (1.200-2.200 bulbi). L’attenta
programmazione pre-operatoria consente risultati naturali, rapidi e
duraturi, senza cicatrici visibili.
Gli innesti vengono inseriti in micro-incisioni effettuate con uno
speciale ago, profonde 4-5 mm distanti tra loro 2-3 mm.
Per ricostruire la linea frontale, la più importante dal punto di vista
estetico, si trapiantano singoli bulbi.
La linea più anteriore, richiede l'inserimento di singoli bulbi dentro minuscoli
forellini larghi meno di 1 mm ottenuti con uno speciale ago.
Si
creano così 2-3 linee dietro le quali sono poi collocate varie file di
micro-innesti "slit", cioè innesti contenenti 2 bulbi, introdotti
attraverso fessure di 2-3 mm ottenute con lame microchirurgiche. Più
indietro sono collocati innesti leggermente più grandi mini-innesti,
contenenti 3-4 bulbi anch'essi introdotti attraverso microincisioni.
Tutti gli innesti sono collocati in modo che i capelli crescano con lo
stesso orientamento dei capelli ancora presenti nella zona. Nella parte
anteriore sono disposti con un'inclinazione in avanti di 45°.
L'infoltimento è graduale e progressivo e può richiedere varie sedute,
ciascuna con l'inserimento di 1.200-2.200 bulbi (oltre i quali si
allungherebbe troppo il tempo dell’intervento). La distanza minima tra
un innesto e l'altro dovrebbe essere non inferiore a 2 mm.
Per ricreare l’attaccatura si deve prestare attenzione a collocare i
trapianti monobulbari (1 capello) anteriormente, e quelli bi o
tribulbari posteriormente ai primi, così da rendere più voluminosa la
capigliatura. Questo espediente consente di scongiurare il problema dei
“ciuffetti” o “capelli di bambola” molto evidenti in coloro che hanno
effettuato il trapianto con tecniche meno moderne. Nel trapianto di
capelli occorre sempre considerare la probabile evoluzione della
calvizie, ponendo almeno il 30% degli innesti nelle zone adiacenti la
parte più diradata.
› Anestesia locale
› Medicazioni 2
› Permanenza in ambulatorio 3-6 ore
COSTI
Onorario chirurgo,
compensi staff medico e paramedico,
presidi medici, materiali,
visita pre-operatoria,
reperibilità del chirurgo per le prime 24 ore, così da garantire il
massimo livello di sicurezza.
TRAPIANTO DI CAPELLI prezzo: € 2.200 - € 4.000
CORREZIONE STEMPIATURE prezzo: € 2.800
I prezzi sono sempre indicativi: il preventivo specifico può essere
determinato solo in sede di consulto medico con lo specialista.
Il prezzo comunicato, in sede di prima visita gratuita, rappresenta il
preventivo di prezzo definitivo.
Per informazioni o per
fissare un appuntamento telefonare al 3294521000
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Per fissare un appuntamento o per
conoscere le terapie o i trattamenti più adatti al tuo problema di
capelli telefonare al 3294521000
Estrazione ed impianto automatizzato delle unità
follicolari,....capello per capello
CAPELLI SUBITO
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....infoltimento naturale in poche ore
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